Cosa fa
Il nuovo indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio” è caratterizzato da un percorso di studi della durata di cinque anni. Già durante i primi due anni comuni a tutti gli indirizzi di tipo tecnico sono presenti due materie di taglio specifico come “Tecnologie e Tecniche di Rappresentazione Grafica” e “Scienze e Tecnologie Applicate” attraverso le quali gli studenti apprendono le basi di quelle che saranno le vere e proprie materie di indirizzo affrontate dal terzo al quinto anno di studi, quali “Progettazione, Costruzioni ed Impianti, “Topografia”, “Gestione del Cantiere e Sicurezza sul Lavoro”, “Geopedologia, Economia ed Estimo”.
Le materie di indirizzo sono caratterizzate da un taglio di tipo fortemente pratico, reso ancor più applicativo grazie alla presenza di un secondo docente chiamato ITP (Insegnante Tecnico Pratico) che si affianca al docente curricolare per gran parte delle ore di lezione svolte nei laboratori a disposizione dell’Istituto (vedi quadro orario). Durante le attività di laboratorio i ragazzi sono impegnati nell’apprendimento di strumenti e software all’avanguardia di immediata applicazione professionale, collaborando con i docenti per la risoluzione di problematiche reali.
Durante il percorso di studi, gli alunni oltre ad ottenere competenze tecniche specifiche acquisiranno anche una formazione di tipo scientifico ed umanistico in grado di fornire buone basi per approfondimenti durante eventuali successivi studi universitari.
L’Istituto, inoltre, collabora fruttuosamente con aziende e studi tecnici operanti nel territorio, organizzando numerose uscite didattiche che oltre a sviluppare curiosità ed apprendimento, forniscono un grande senso di concretezza, nonché proficue esperienze di “Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento”.
Il diplomato CAT può:
- Iscriversi a qualunque tipo di facoltà di tipo scientifico oppure umanistico, in particolar modo Ingegneria, Architettura, Design, Geologia, Agraria, etc.
- Iscriversi ai corsi ITS;
- Partecipare ai concorsi per lavorare a tempo indeterminato presso gli enti pubblici (Agenzia delle Entrate, Regioni, Province, Comuni, etc.);
- Lavorare presso industrie che si occupano della produzione di materiale edile (infissi, pannelli di vario tipo, materiali innovativi, mobilio, etc.);
- Lavorare come Perito assicurativo in campo edile (stima di danni subiti dagli edifici a causa di errori costruttivi, errata o mancata manutenzione, cause naturali, etc.);
- Lavorare presso gli studi tecnici che si occupano di manutenzione e recupero dell’edilizia esistente (ristrutturazioni e ricostruzioni con fini antisismici, ristrutturazioni finalizzate all’efficientamento energetico, ristrutturazioni estetico-funzionali, etc.)
- Lavorare presso studi tecnici che si occupano di nuove costruzioni progettate anche con materiali innovativi (cemento armato, acciaio, muratura, legno, bioedilizia, etc.);
- Lavorare presso studi tecnici che collaborano con studi notarili (frazionamenti, successioni, etc.);
- Lavorare presso aziende o studi tecnici che si occupano di rilievo, messa in sicurezza e studio della morfologia di terreni, versanti, operazioni catastali, etc.
- Lavorare presso imprese edili come tecnico di cantiere (direzione di cantiere, contabilità, rapporti con gli enti appaltanti, etc.);
- Lavorare in generale come geometra libero professionista operante in qualsiasi ramo del settore edile (dopo tirocinio o corso di laurea breve per geometri).
- Lavorare come Amministratore di condominio;
- Lavorare come Agente Immobiliare;